Il corso, già sperimentato in passato in modo non continuativo, è stato introdotto nell'anno scolastico 1999/2000 tra le attività extracurricolari all'interno del Progetto Giovani. L'educazione al teatro è proposta come momento di formazione e di conoscenza, occasione di potenziamento delle capacità di espressione e di comunicazione, di educazione ai linguaggi verbali e non verbali, alla creatività.
La complessità dell'evento teatrale, che comprende vari elementi (genere, forme di spettacolo, testo, regia, sceneggiatura, dizione, interpretazione) fa sì che questa attività sia particolarmente ricca dal punto di vista formativo e non interessi solo l'ambito extrascolastico. Offre, infatti, spunti di riflessione che possono integrare il lavoro curricolare, con percorsi di approfondimento della storia della cultura e di alcune forme espressive, in cui gli alunni diventano protagonisti mettendo alla prova se stessi.
Le finalità educative possono individuarsi in: migliorare la consapevolezza di sé; favorire il confronto con gli altri e l'integrazione fra gruppi; ampliare le esperienze, sperimentando nuovi modi di esprimersi; arricchire le conoscenze culturali, attraverso lo studio e l'analisi di generi e testi; sviluppare le potenzialità, la creatività e il gusto estetico; offrire strumenti critici per capire e apprezzare il teatro.
L'attività si sviluppa nel corso dell'anno scolastico da ottobre-novembre a maggio, diretta da un esperto che proviene dal mondo del teatro, con la collaborazione e il supporto degli insegnanti e si conclude con una rappresentazione.
Le locandine delle rappresentazioni
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